il tè kukicha

Il tè kukicha, detto anche tè Bancha, è un tè verde giapponese della provincia di Shizuoka, che potrebbe essere apprezzato anche da chi non ama il gusto erbaceo dei più noti sencha o matcha. Presenta una combinazione insolita di foglie verdi e piccoli rametti. È proprio l'unione tra i due componenti che produce il gusto unico del tè kukicha, una sorta di mix tra il sapore prettamente erboso del tè verde e il gusto dolce delle castagne. Sebbene in Giappone sia considerato meno pregiato, il tè kukicha possiede qualità nutrizionali e benefiche che lo rendono unico nel suo genere: il kukicha viene infatti realizzato coi rametti della pianta, anzichè dalle foglie: è una bevanda con interessanti proprietà peculiari.
Il nome deriva dal termine kuki "rametto" e venne introdotto in Europa dal padre della macrobiotica, George Ohsawa, che lo denominò "tè di tre anni". Questo nome singolare fa riferimento all’età della pianta da cui vengono spuntati i rametti che poi vengono tostati.
Il Kukicha, a differenza del The Matcha, possiede un aspetto insolito, contiene infatti: steli, piccoli rametti e foglie ed il processo di tostatura gli conferisce sembianze che ricordano gli aghi di pino. Esistono due tipi di questo tè:
- Tea Bancha Hojicha: ricavato da foglie grandi, di colore bruno e dal gusto che ricorda molto vagamente quello della nocciola.
- Tea Bancha Kukicha: ottenuto dalla spuntatura dei rametti di una pianta vecchia almeno 3 anni, in seguito tostati.
La composizione del Kukicha è davvero ricca di sostanze benefiche: ferro, calcio zinco, selenio, rame, selenio, manganese, fluoruro, vitamine C, B1, B2, niacina, vitamina A, teanina*, catechine (polifenoli), flavonoidi, e aminoacidi.
Come per tutti i Tè verdi, anche il Kukicha non subisce il processo di
fermentazione tipico del Tè nero, mantenendo così invariata la maggior
parte dei componenti presenti. Anche se in Giappone è considerato il tè
meno pregiato in realtà è quello che possiede più benefici. Scopriamo
quali.
Miglioramento della densità ossea
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Effetto rinvigorente
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Riduzione del colesterolo
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Miglioramento delle difese immunitarie
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Miglioramento del processo digestivo
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Rallentamento del processo di invecchiamento cellulare
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Stimola il processo "brucia grassi"
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Riduzione della pressione arteriosa
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Il contenuto di teina del kukicha è praticamente inesistente : contiene solo un decimo della teina contenuta nei classici thè verdi. I produttori di Kukicha raccolgono i rami e le foglie tra autunno e inverno, quando questi sono più delicati ed il loro contenuto di caffeina è basso; può quindi essere consumato anche dai bambini e dalle persone sensibili a questo componente. In compenso è ricchissimo in teanina*, un aminoacido importante che conferisce anche un aroma dolce alla bevanda e che induce un leggero rilassamento al corpo, contrastando la caffeina. Non serve aggiungere dolcificanti, soprattutto se si vuole beneficiare appieno delle caratteristiche di questa pianta. E' consigliato anche durante i pasti, consumato tiepido, perché stimola la digestione e favorisce l’azione dello stomaco e fornisce sollievo in caso di gastrite e nausea.
Come si Prepara ( ho trovato diversi metodi e dosaggi a seconda di quanto si vuole intenso l'aroma. Può essere preparato sia in infusione, sia in decozione se si vuole esaltarne il sapore più intenso )
L’ideale è consumarlo sempre tiepido, in qualsiasi momento della giornata ed è consigliato anche alla sera, perché non contiene percentuali rilevanti di sostanze eccitanti
1) Portare a bollore 1 litro d’acqua,
aggiungere un cucchiaino raso di tè e lasciar bollire altri 10 minuti.
Togliete da fuoco e lasciate riposare per altri 15 minuti, infine
filtrate e servite. La peculiarità di questo tè è che può esser
riutilizzato 2-3 volte.
2) Quantità: 3 g per tazza (circa 200 ml di acqua)
Temperatura: acqua a 80° C
Tempo di infusione: 2-3 minuti
Se preferite l’infusione orientale aumentata la quantità di foglie (circa 6 g) e riducete il tempo di infusione (1 minuto). (n.b.: sappiate che in infusioni così brevi il contenuto di teanina e catechine si riduce)
Tè con aggiunta di gusti e aromi
Kukicha allo zenzero: aggiungete succo di zenzero (ginger) fresco al tè quando fa freddo e/o se siete colpiti da malattie da raffreddamento.
bevande rinfrescanti, estive, dolci, rilassanti:
Kukicha e limone. Un poco di succo di limone fresco in una tazza di tè caldo.
- Kukicha al succo di mela. Da bere caldo o freddo nelle proporzioni desiderate
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